IL VICARIATO APOSTOLICO DI MEKI
PARROCCHIA DI GAMBO
LA STORIA DELLA MISSIONE La Missione di Gambo fu iniziata nel 1922 dai Padri Cappuccini Francesi, nella Regione Arsi situata nella zona sud-orientale dell'Etiopia. Agli inizi degli anni '60 fu chiesto ai Padri Cappuccini di interessarsi in modo particolare ai lebbrosi, molto numerosi nella zona. La paura della malattia spingeva il governo di allora ad allontanarli il più possibile dai grossi centri abitati, soprattutto dalla capitale Addis Abeba. Sorse così un primo villaggio fatto di capanne, costruite secondo l'uso locale con paglia e fango, ed alcune centinaia di lebbrosi trovarono rifugio. Per assisterli furono chiamate le "Medical Missionaries of Mary", Suore Irlandesi che prestarono un ottimo servizio apostolico fino al 1977. Nel 1965 iniziò la costruzione di un lebbrosario in muratura che fu completato nel 1969. Dal 1972 iniziano la loro opera i Missionari della Consolata, che si occupano della cura della Missione. Nel 1987, su richiesta delle Autorità Governative, si incominciò ad adibire una parte del lebbrosario a Ospedale Generale. Il numero dei posti letto fu portato da poche decine a 90. Una particolare attenzione fu rivolta ai casi di tubercolosi, anch'essi molto numerosi nella regione. Così, a poco a poco, l'Ospedale venne organizzato in tre Sezioni: Lebbra - Medicina generale - TBC.
LA CITTA' DI GAMBO E LA POPOLAZIONE Gambo si trova su un altipiano a 2.200 m di altitudine, a circa 250 km a sud-est di Addis Abeba. Giungendo dalla Capitale si percorrono 225 km su strada asfaltata, e in località Neghelle si svolta a sinistra e si arriva a Gambo per una strada di terra battuta di 18 Km, che si tiene sistemata anche nel periodo delle grandi piogge (dal mese di giugno fino ad ottobre).
La popolazione residente a Gambo è di 2.000 abitanti (la sua "zona d'influenza" conta circa 500 mila abitanti) ed è costituita in prevalenza dalle etnie Oromo, Kambata e Amara. Le lingue usate nella regione rispecchiano la composizione etnica; così troviamo come lingua più parlata l'oromiffa, seguita dal kambata. E' conosciuto l'amarico, lingua d'origine semitica, propria delle popolazioni dell'altipiano etiopico e lingua ufficiale del Paese; L'inglese è la lingua per le relazioni internazionali.. L'attività economica principale della regione è l'allevamento di bovini, equini e ovini, seguita dalla coltivazione di cereali e verdure che ora si va lentamente estendendo. Tali attività sono però svolte in modesta misura a Gambo, poiché sono numerose le famiglie che non dispongono di terreno e bestiame. Molto diffusa è la religione musulmana (professata dal 70% della popolazione), e la religione cristiana di rito Copto Ortodosso (circa il 30%), mentre i Cattolici sono meno dello 1%. La popolazione dei comuni rurali comprende mediamente 500 famiglie e circa 3.000 abitanti per comune. Al suo interno la gente è suddivisa per clan d'affini guidati dall'autorità degli anziani. Il matrimonio è spesso deciso dai genitori ed è molto diffusa la poligamia. La condizione della donna nella zona - come in molte parti del Vicariato e dell'Etiopia intera - è di piena sottomissione al marito ed è vista soprattutto in funzione della procreazione; è inoltre frequente il rapimento delle ragazze. Anche la frequenza alla scuola elementare delle bambine è molto bassa. Gran parte della popolazione adulta è analfabeta.
LE STRUTTURE DELLA MISSIONE DI GAMBO La Missione di Gambo comprende: - Ospedale Generale Rurale Attualmente (2003) esso è dotato di 135 posti letto e comprende i seguenti reparti: TBC - Lebbra - Pediatria - Medicina - Maternità - Chirurgia - Sala operatoria - Ambulatorio con servizio di: Laboratorio analisi, Ecografia, Radiologia. Al servizio ambulatorio accedono da 350 a 500 persone al giorno. Il personale sanitario è composto da: un Fratello Missionario della Consolata e medico, due medici etiopici, due infermiere professionali delle Suore Missionarie della Consolata, un Fratello della Consolata infermiere, un'infermiera italiana volontaria e cinque infermieri etiopici. Il resto del personale è locale; in tutto l'ospedale conta circa 120 impiegati. Oltre alle cure dedicate ai malati che accedono all'Ospedale, è praticata la medicina preventiva tramite la clinica d'attenzione prenatale, la clinica per i bambini malnutriti e la vaccinazione (praticata sia ogni giorno in ospedale sia sul territorio coprendo, con visite mensili, 23 villaggi). Negli ultimi cinque anni, con l'aiuto di Manos Unidas (Spagna) sono stati ristrutturati tutti i padiglioni, costruiti negli anni '60, dando più luce e comodità ai pazienti. - Villaggio lebbrosi Il villaggio dei lebbrosi ospita, in casette bifamiliari, famiglie di lebbrosi non più contagiosi. Questi sono assistiti da tre Suore del Movimento Contemplativo Missionario "Charles de Foucauld" di Cuneo. Un altro villaggio è sorto dall'accumularsi dei malati di lebbra che, dimessi dall'ospedale, non sono più tornati ai loro villaggi d'origine perché da questi non accettati. - Scuola elementare dalla prima all'ottava classe Le scuole facenti capo alla Missione sono quattro: Gambo, Alamgana, Kalo e Basako con un totale di 2200 studenti. Gli insegnanti sono 40, pagati dalla Missione. - Fattoria La fattoria di circa 40 ettari produce cereali (frumento, tieff, patate e verdure varie) che concorrono in parte alla spesa per la cucina dell'ospedale. - 6 cappelle con, in tre di esse, scuola elementare dalla prima alla sesta classe.
Testo tratto dal sito internet www.consolata.net/progetti/gambo/index.htm. Per ulteriori informazioni rivolgersi a questo indirizzo.
aggiornamento pagina: 13 novembre 2004 |